Eugenio Fascetti, ex allenatore del Bari ai tempi di Cassano, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".
- Che idea si e' fatto dei primi risultati ottenuti da Donadoni? Ha condiviso la scelta di esonerare Reja?
"Probabilmente si era creata una situazione tale da generare un cambio di allenatore. Certo e' che dopo 5 anni, si poteva pure far finire il campionato a Reja. Sono stati anni belli. Il Napoli di Reggio Calabria, comunque, non mi e' piaciuto: d'altronde, in una settimana, Donadoni non poteva fare miracoli. Contro il Milan, invece, ho visto un Napoli determinato: soprattutto nel secondo tempo meritava di vincere. Pero' aspettiamo prima di giudicare l'allenatore".
- Donadoni ha puntato sulla vecchia guardia...
"Fisicamente il Napoli, specialmente nella seconda parte dell'incontro, mi e' sembrato piu' tonico del Milan. Se si corre di piu', contro una squadra anzianotta come quella rossonera, la differenza si vede e si e' vista. Mi sembra presto pero' per dire che il Napoli e' guarito e che Donadoni ha gia' risolto tutto".
- L'arrivo di Donadoni, per la prossima stagione, lascia prevedere l'ingaggio di calciatori gia' affermati?
"Il gruppo del Napoli e' gia' forte. A questo punto per una piazza così occorrono giocatori noti".
- Nel prossimo turno di campionato gli azzurri affronteranno la Sampdoria di Pazzini e Cassano. Dal suo punto di vista il "Pibe" di Bari e' pronto per una piazza come Napoli?
"Napoli è la piazza ideale di Antonio Cassano. Conoscendo Antonio, se facesse le sue giocate in una squadra come il Napoli, dove c'e' un pubblico molto caloroso che trascina i propri benianimi, sono sicuro che si esalterebbe ancora di più. Davanti a 60.000 persone, ci sarebbe da divertirsi. Non so se il Napoli e' intenzionato a prendere un giocatore del genere; bisognerebbe chiederlo al club. E poi Cassano, tra le altre cose, ha un buon rapporto con Donadoni".
- Per Cassano meglio il Napoli o il Milan, l'Inter o la Juventus?
"Se fossi un dirigente del Napoli, Cassano lo prenderei subito. Di calciatori cosi' bravi ce ne sono pochissimi e meritano di giocare".
- Secondo alcuni Lavezzi non potrebbe coesistere con Cassano...
"Forse la pensano cosi' i difensori che dovrebbero fermarli... Se a Lavezzi e Cassano gli affianchiamo un attaccante vero si potrebbe formare un ottimo tridente".
- Per il futuro, quindi, suggerisce un Napoli con il tridente...
"Io ricordo un tridente non male formato da Careca, Giordano e Maradona. Erano tre fenomeni. Dire pero' che Lavezzi e Cassano non possono giocare insieme non ha molto senso: sono entrambi bravi e sanno come far male sportivamente gli avversari".
- Forse il Napoli teme un po' le eventuali "Cassanate"...
"Ultimamente non ne ho viste tante. E poi ho notato tanti calciatori che hanno fatto delle "Cassanate". Forse ci siamo dimenticati gli sputi in faccia, le botte, le gomitate. Con questo voglio dire che Cassano non e' l'unico ad avere qualche piccolo difetto".
- Cassano merita la Nazionale?
"Posso dire soltanto che giocatori cosi' vanno sostenuti. Invece sembra che in Italia si faccia di tutto per criticarli. Ricordo, ad esempio, Baggio, Beccalossi e Mancini: sono altri campioni che venivano sempre messi in discussione".
- Il suo saluto alla piazza di Napoli...
"Mi auguro di vedere presto il Napoli nelle primissime posizioni della classifica, come lo e' stato ai tempi di Maradona".
Nessun commento:
Posta un commento